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Battaglia strategica del Grand Tour di Pogacar e Wengergaard

Geplaatst op 04 december 2025 om 08:53 uur




Sul palcoscenico dei Grandi Giri del ciclismo moderno, UAE e Viesma sono diventati sinonimo di vittoria. Negli ultimi anni, i titoli mondiali del Giro d'Italia, del Tour de France e della Vuelta a España sono stati quasi interamente vinti dalla Abbigliamento UAE Team Emirates Ciclismo che simboleggia il dinamismo giovanile e dalla maglie ciclismo LottoNL-Jumbo che rappresenta la forza tradizionale. Queste due squadre vantano due dei corridori più talentuosi del ciclismo odierno: Pogacar dalla Slovenia e Wengergaard dalla Danimarca. Che si tratti del lungo Giro d'Italia, del competitivo Tour de France o dell'impegnativa Vuelta a España, la vittoria in un Grande Giro dipende non solo dall'eccezionale capacità del corridore ma anche dal meticoloso coordinamento dell'intera squadra nella tattica, nel supporto ai corridori e nell'allocazione delle risorse. Pogacar e Wengergaard, con queste due maglie, sono le stelle gemelle che hanno continuamente riscritto la storia dei Grandi Giri.
In una recente intervista, i due corridori hanno rivelato le loro filosofie drasticamente diverse sul Grand Tour. Indossando la maglia della squadra degli Emirati Arabi Uniti, Pogacar ha ammesso che competere contemporaneamente sia al Giro d'Italia che alla Vuelta a España è estremamente difficile, soprattutto quando si destreggiano le classiche primaverili con altre gare, rendendo la gestione dell'energia una grande sfida. Tuttavia, ha anche espresso il suo desiderio per la Vuelta a España, sperando di conquistarla un giorno. Wenger, che indossava la maglia gialla della squadra Viesma, era più concentrato, con la sua stagione incentrata sul Tour de France e sulla Vuelta a España. Interrogato sulla possibilità di partecipare al Giro d'Italia, ha risposto che bisognerà pianificare con la squadra, sottolineando che le strategie del Grande Giro richiedono una valutazione complessiva della condizione fisica e degli obiettivi generali.
L'ambizione di Bogacar di competere in più eventi e la strategia rivoluzionaria mirata di Wenger riflettono entrambe l'alto livello di professionalità e profondità strategica dietro i Grandi Giri. I ciclisti non solo devono affrontare terreni, condizioni meteorologiche e ritmi diversi nell'arco di tre settimane, ma devono anche trovare un equilibrio tra gestione fisica, programmazione della gara e obiettivi della squadra. La maglia bianca della squadra UAE e la maglia gialla della squadra Viesma rappresentano non solo la gloria personale del corridore, ma anche il risultato dell'approccio sistematico dell'intera squadra. In un’era in cui coesistono due forze dominanti, ogni gara del Grand Tour è una gara completa di tattica, resistenza e forza di volontà.


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